7-7-2007
aprile 27, 2017 in Puntate e recensioni
puntata del 27 aprile 2017
un libro di Antonio Manzini,
Rocco Schiavone torna a Roma sulle tracce del killer di Agnese, ma soprattutto intraprende un viaggio nella memoria: guidando il lettore tra dedali di ricordi brucianti, il vicequestore rivela finalmente come e perché sua moglie è stata uccisa. 7-7-2007 è appunto una data, la stessa incisa sulla lapide della bella Marina, del cui amore Rocco non riesce ancora a fare a meno.
“Allora, facciamo come quando si legge un libro. Io racconto il 70 per cento, il resto lo mettete voi con un po’ di fantasia. Ne avete da vendere, no?”
Molti di quelli che si sono appassionati alla serie televisiva andata in onda lo scorso autunno ritroveranno lo stesso piglio – energico e a tratti scurrile – che ha preso vita sul piccolo schermo. Rocco Schiavone non si smentisce mai, nemmeno quando è costretto dai propri superiori a raccontare se stesso e le vicende che lo hanno amaramente accompagnato nella sua personale caduta agli Inferi.
“C’era un gioco che faceva sempre con Marina. Lui indicava i tetti e lei indovinava chiese, monumenti e palazzi. Era bravissima.”
Se l’inferno è una vita senza Marina, corrosa da rimorsi e mezzi pentimenti, Aosta è la punizione per avere troppo nascosto o osato come esponente delle Forze dell’Ordine. I dettagli si rivelano crudi e scabrosi, proprio come in una storia di bravi ragazzi che sono incappati in un gruppo di orchi, gli stessi che hanno commesso i due omicidi da cui il caso centrale del libro parte, sotto il cielo di una Roma intorpidita dalla calura e squassata da violenti nubifragi.
“E si trovò solo, a rifare i conti coi suoi fantasmi come se tutto fosse accaduto il giorno prima, come se non fosse passato neanche un minuto da quel 7 luglio del 2007.”
Del romanzo parliamo oggi pomeriggio su Radio Voce Camuna, alle h17 (lo streaming sarà disponibile dal sito della radio); il podcast della puntata verrà caricato invece domattina su quest’altra pagina. Buona lettura e buon ascolto,
Sandra Simonetti
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